Nome a buon mercato vs Bluehost Confronto di hosting

Written by Mathias Ahlgren edited & fact-checked by WSR Team
Web Hosting

In questo Namecheap contro Bluehost confrontoAnalizzerò entrambi i provider in modo approfondito, concentrandomi su prezzi, facilità d'uso, prestazioni, sicurezza e assistenza clienti: i pilastri di una buona esperienza di hosting.

Trovare un web hosting conveniente ma affidabile può sembrare come cercare un ago in un pagliaio. Ma restringere le opzioni a Namecheap vs Bluehost è un solido punto di partenza.

Namecheap è nota per i suoi prezzi stracciati, spesso facendo storcere il naso per le sue tariffe incredibilmente basse. Ciò ha portato a essere più riconosciuta come un registrar di domini che come un provider di hosting di alto livello.

Bluehost, d'altro canto, è un gigante del settore. Sebbene i loro prezzi siano più alti di quelli di Namecheap, sono comunque nella fascia di prezzo accessibile, un segnale rassicurante che stai ottenendo ciò per cui paghi.

Entrambi i provider hanno i loro punti di forza e di debolezza e il mio obiettivo è aiutarti a capire quale si adatta meglio alle tue esigenze.

Nome a buon mercato vs Bluehost: A prima vista

Sia Namecheap che Bluehost soddisfare principianti ed utenti esperti, offrendo una varietà di soluzioni di hosting. Come suggerisce il nome, Namecheap è l'opzione più economica. Tuttavia, i miei test rivelano che Bluehost garantisce costantemente velocità più elevate e maggiore affidabilità.

Ciò che è anche un po 'interessante è quello Bluehost ha un marchio più forte domanda rispetto a Namecheap, poiché più persone cercano Bluehost on Google.

Ecco una rapida panoramica per iniziarePuoi passare direttamente a una sezione specifica o scorrere verso il basso per un riepilogo delle mie scoperte.

caratteristicaBluehostNamecheap
PrezzoDa $ 1.99 / meseDa $ 1.99 / mese
Garanzia Uptime99.9%100%
Archiviazione su disco (da)10 GB SSD20 GB SSD
Dominio gratuitoSì (primo anno)Sì (primo anno)
SSL gratuitoSiSi
Creazione e Ristrutturazione siti Web Gratis WordPress migrazione (1 sito) o a pagamento (fino a 5 siti)Gratis WordPress e migrazione cPanel
Backup del sitoBackup giornalieri del sito web (gratuito il 1° anno), non con il piano base2 volte/settimana (senza backup automatici)
Account di posta elettronicaGratuito (fino a 10 account)Gratuito (fino a 30 account)
Supporto in lineaSiSi
Rimborso Garantito30 giorni30 giorni

Nome a buon mercato vs Bluehost: Piani e prezzi

Namecheap è all'altezza del suo nome, offrendo piani di hosting condiviso a partire da soli $ 1.99/mese. Il loro piano condiviso più costoso è $ 4.99/mese. Bluehost, pur rimanendo conveniente, il prezzo parte da 1.99 $ al mese per l'hosting condiviso, con prezzi che raggiungono i 10.99 $ al mese per il piano condiviso di livello superiore.

Ecco una ripartizione delle tipologie di hosting offerte da entrambi i provider:

Tipo di hostingNamecheapBluehost
Hosting Condiviso✔️✔️
WordPress Hosting✔️✔️
Hosting di WooCommerce✔️
VPS Hosting✔️✔️
Reseller Hosting✔️
Dedicated Hosting✔️✔️

Per questo confronto, ci concentreremo sull'hosting condiviso, in quanto è la scelta più popolare tra i nuovi proprietari di siti web.

Cosa includono questi piani di hosting condiviso?

Sia Namecheap che Bluehost offrono un dominio gratuito per il primo anno e un certificato SSL gratuito con i loro piani base. Bluehost offre più spazio di archiviazione SSD, mentre Namecheap consente di ospitare fino a tre siti web nel suo piano base.

  • Namecheap Stellar ($ 1.99/mese): Ospita fino a 3 siti web, 20 GB di spazio di archiviazione SSD, larghezza di banda illimitata, 30 account di posta elettronica e backup dei siti web.
  • Bluehost Base ($ 1.99/mese): Ospita 1 sito web, 50 GB di spazio di archiviazione SSD, larghezza di banda illimitata, 5 account di posta elettronica e nessun backup automatico.

Il piano base di Namecheap è sorprendentemente generoso, consentendoti di ospitare più siti web. Tuttavia, lo spazio di archiviazione limitato potrebbe essere un fattore decisivo per alcuni. BluehostIl piano Basic offre più spazio di archiviazione ma ti limita a un singolo sito web.

La scelta si riduce alle tue priorità. Se hai bisogno di ospitare più siti web con un budget limitato, il piano Stellar di Namecheap è una buona opzione. Ma se dai priorità allo spazio di archiviazione, BluehostIl piano Basic potrebbe essere più adatto.

Tariffe di rinnovo: la trappola

Come per la maggior parte dei provider di hosting, i prezzi promozionali iniziali sono validi solo per il primo ciclo di fatturazione. Le tariffe di rinnovo sono solitamente più alte ed è essenziale tenerne conto nella decisione.

PianificaPrezzo iniziale (durata 2 anni)Prezzo di rinnovo (durata 2 anni)
Nomecheap Stellare$47.76$95.52
Bluehost Basic$65.88$161.88

Namecheap rimane l'opzione più conveniente, anche dopo il rinnovo.

Trovare il miglior valore

Sebbene i piani più economici possano essere allettanti, non sempre offrono il miglior valore. Diamo un'occhiata ai piani che consiglio per ogni provider.

Namecheap

Namecheap offre tre piani di hosting condiviso, che vanno da $ 1.99/mese a $ 4.99/mese con un ciclo di fatturazione di 2 anni.

Il loro piano Stellar Plus è la soluzione ideale, offrendo siti web e spazio di archiviazione illimitati, oltre a backup automatici.

  • Stellar Plus ($ 2.99/mese): Siti web illimitati, spazio di archiviazione SSD illimitato, larghezza di banda illimitata, backup automatici e 30 account di posta elettronica.

Mentre Stellar Plus pubblicizza uno storage illimitato, vale la pena notare che il suo piano Stellar Business, che costa il doppio, limita lo storage a 50 GB SSD. Ciò suggerisce che Stellar Plus probabilmente ha un limite di storage simile, anche se non divulgato.

Miglior valore: Il piano Stellar Plus di Namecheap, fatturato ogni due anni, offre il miglior valore. Attualmente costa $ 2.99/mese, per un totale di $ 71.76 per i primi due anni. Al momento del rinnovo, il prezzo aumenta a $ 179.52 per i successivi due anni.

Bluehost

Bluehost offre quattro piani di hosting condiviso, che vanno da $ 1.99/mese a $ 10.99/mese con un ciclo di fatturazione di 36 mesi.

Il loro piano Plus si distingue perché offre siti web e spazio di archiviazione SSD illimitati, privacy del dominio e backup automatici a un prezzo ragionevole.

  • Inoltre ($ 5.45 / mese): Siti web illimitati, spazio di archiviazione SSD illimitato, larghezza di banda illimitata, privacy del dominio, backup automatici e 20 account di posta elettronica.

La loro scelta in più e i piani Pro offrono funzionalità aggiuntive, ma l'aumento di prezzo non è giustificato, a meno che non si abbia bisogno di maggiore sicurezza o di risorse per un sito web ad alto traffico.

Miglior valore: BluehostIl piano Plus di, fatturato triennale, offre il miglior valore. Attualmente è in vendita a $ 5.45/mese, per un totale di $ 196.20 per i primi tre anni. Al momento del rinnovo, il prezzo aumenta a $ 11.99/mese, per un totale di $ 431.64 per i successivi tre anni.

Garanzie di rimborso

Sia Namecheap che Bluehost offrono una garanzia standard di rimborso di 30 giorni. Tuttavia, come è comune nel settore, alcuni articoli sono esclusi dai rimborsi. Bluehost non rimborserà le registrazioni di dominio e Namecheap non rimborserà i rinnovi.

Giudizio

I prezzi di Namecheap sono innegabilmente attraenti, offrendo piani più inclusivi a costi notevolmente inferiori. Tuttavia, questo solleva la domanda: si stanno facendo dei compromessi per ottenere prezzi così bassi? BluehostI prezzi di , pur essendo più elevati, sembrano più in linea con gli standard del settore.

🏆 Il vincitore è: Namecheap

Gestione dell'hosting: facilità d'uso

Sia Namecheap che Bluehost offrire interfacce user-friendly. Tuttavia, Bluehost prende il comando con la sua integrazione cPanel senza soluzione di continuità, una dashboard personalizzata progettata per i principianti e funzionalità aggiuntive che semplificano la gestione del sito Web e dell'azienda. Namecheap si basa principalmente su cPanel e include un creatore di loghi gratuito.

Diamo un'occhiata più da vicino.

Pannello di gestione dell'account

Sia Namecheap che Bluehost vi danno il benvenuto con dashboard pulite e moderne. Tuttavia, le loro funzionalità sono diverse. BluehostLa dashboard di è progettata sia per la gestione degli account che per quella del sito web, mentre quella di Namecheap si concentra principalmente sulla navigazione e sulla gestione degli account/servizi.

caratteristiche di namecheap

La dashboard di Namecheap è ben organizzata e ti consente di gestire il tuo account di hosting, i domini e i servizi. Puoi aggiungere domini, rinnovare le registrazioni e acquistare prodotti aggiuntivi. Tuttavia, le funzionalità principali come la gestione di file, e-mail e database sono gestite all'interno di cPanel.

bluehost Caratteristiche

BluehostLa dashboard di è più completa. Fornisce una panoramica chiara del tuo account, dei servizi e dei siti web. Puoi creare nuovi siti web, connettere domini, accedere alla tua casella di posta, configurare le impostazioni di prestazioni e sicurezza e gestire la maggior parte degli aspetti del tuo sito web senza mai uscire dalla dashboard. cPanel è disponibile nella scheda "Avanzate" per coloro che ne hanno bisogno.

Una caratteristica eccezionale per i principianti è Bluehostchecklist per la configurazione del sito web, che ti guida attraverso i passaggi essenziali per rendere operativo il tuo sito web.

Verdetto: Entrambe le dashboard sono facili da usare, ma BluehostOffre maggiori funzionalità ed è specificamente pensato per i principianti.

Confronto del pannello di controllo

Sia Namecheap che Bluehost utilizzano cPanel, ma i loro approcci differiscono. Namecheap si affida a cPanel come strumento di gestione primario, mentre Bluehost lo utilizza come strumento supplementare per opzioni avanzate.

Il cPanel di Namecheap fornisce l'accesso a tutti gli strumenti essenziali per la gestione del tuo sito web, inclusi WordPress installazione, e-mail, file, database e gestione SSL. cPanel è noto per la sua semplicità d'uso, rendendolo facile da usare anche per i principianti.

BluehostIl cPanel di è leggermente modificato, concentrandosi su opzioni di gestione avanzate come database, cron job e accesso SSH. La loro dashboard nativa gestisce la maggior parte delle attività di gestione di base del sito web, rendendo cPanel meno essenziale per i principianti.

Verdetto: Entrambi i provider offrono il familiare e intuitivo cPanel. Namecheap lo usa come strumento di gestione primario, mentre Bluehost lo integra come risorsa aggiuntiva per gli utenti avanzati.

Funzionalità di gestione dell'hosting extra

Namecheap offre un creatore di loghi gratuito, uno strumento di base che consente una certa personalizzazione. È una funzionalità utile per generare loghi semplici, specialmente per chi ha un budget limitato.

Bluehost offre funzionalità più avanzate, tra cui strumenti di gestione dello staging e del marketing.

  • Messa in scena: BluehostLa funzionalità di staging di ti consente di creare una copia del tuo sito Web in cui puoi testare in sicurezza le modifiche senza influire sul tuo sito live. Questo è prezioso per sperimentare nuovi design, plugin o codice senza il rischio di danneggiare il tuo sito Web.
  • Gestione del marketing: Bluehost si integra con Google La mia attività e Google Ads, che ti consente di gestire la tua presenza online direttamente dalla tua dashboard. Ciò semplifica attività come la creazione Google Inserzioni della mia attività e campagne pubblicitarie in corso.

Verdetto: BluehostLe funzionalità aggiuntive di , in particolare gli strumenti di gestione dello staging e del marketing, offrono maggiore valore e funzionalità.

Facilità d'uso complessiva

Sia Namecheap che Bluehost sono facili da usare, ma BluehostL'approccio di è più intuitivo e completo. La loro dashboard personalizzata, la checklist adatta ai principianti e le funzionalità aggiuntive semplificano la gestione del tuo sito web e della tua presenza online.

🏆 Il vincitore è: Bluehost

Nome a buon mercato vs Bluehost: Prestazione

Quando si tratta di prestazioni, Bluehost è il chiaro vincitore. I miei test hanno rivelato tempi di attività significativamente migliori e tempi di caricamento più rapidi rispetto a Namecheap. Tuttavia, Namecheap ha sorprendentemente gestito volumi di traffico più elevati durante lo stress test.

Tempo di attività e tempo di risposta

Ho monitorato i tempi di attività e di risposta di entrambi i provider per diverse settimane.

Namecheap ha avuto 16 interruzioni durante un periodo di monitoraggio di due settimane, con un downtime totale di 31 minuti e un deludente uptime del 99.82%. Questo è inferiore alla garanzia di uptime del 100% pubblicizzata. Anche il loro tempo di risposta medio è stato mediocre, 1.05 secondi, superando la media del settore di 600 ms.

Bluehost, monitorati per oltre due mesi, hanno avuto sei interruzioni, per un totale di 11 minuti di inattività. Il loro tempo medio di risposta è stato un rispettabile 361 ms, anche se a volte ha oscillato.

Verdetto: Bluehost ha garantito un uptime più affidabile del 99.99% e tempi di risposta significativamente più rapidi rispetto a Namecheap.

Velocità del sito

Ho testato la velocità di caricamento dei siti web di entrambi i provider utilizzando un sito di prova standardizzato ospitato nei data center degli Stati Uniti.

Il tempo Largest Contentful Paint (LCP) di Namecheap è stato di 2.3 secondi, raggiungendo a malapena il massimo consigliato di 2.5 secondi. Il loro Fully Loaded Time è stato ancora più lento, 2.7 secondi, superando la soglia ideale di 3 secondi.

BluehostIl tempo LCP e quello a pieno carico sono stati entrambi di 1.8 secondi, collocandoli nella categoria "veloce".

Verdetto: BluehostLa velocità di caricamento del sito web di era notevolmente più veloce di quella di Namecheap.

Test di stress

Per valutare come ciascun provider gestisce i picchi di traffico, ho utilizzato K6 per simulare 50 utenti virtuali che visitano simultaneamente il sito di prova.

Namecheap mi ha sorpreso gestendo 30 utenti virtuali (VU) con un tempo di risposta medio di 267 ms. Tuttavia, non sono riusciti a consegnare 83 richieste, il che indica che si stavano avvicinando alla loro capacità.

Bluehost hanno avuto difficoltà con lo stress test, riuscendo a gestire solo 15 VU prima che i loro tempi di risposta salissero a una media di 1.7 secondi.

Verdetto: Mentre Namecheap gestiva un numero maggiore di utenti virtuali, BluehostLe prestazioni erano più costanti in condizioni di traffico moderato.

Prestazioni complessive

Bluehost ha costantemente superato Namecheap nei test di uptime, tempo di risposta e velocità di caricamento del sito web. Tuttavia, la capacità di Namecheap di gestire volumi di traffico più elevati durante lo stress test è stata inaspettata.

🏆 Il vincitore è: Bluehost

Bluehost vs Namecheap: Sicurezza

Namecheap offre una gamma più ampia di funzionalità di sicurezza per proteggere sia i server sia i siti web. Bluehost, tuttavia, tende a far pagare di più per molte comuni funzionalità di sicurezza. Entrambi i provider coprono le basi, offrendo certificati SSL gratuiti e protezione DDoS.

Certificati SSL

Sia Namecheap che Bluehost fornire certificati SSL gratuiti e gestire il processo di installazione. Tuttavia, ho scoperto Bluehostper rendere più semplice il processo di attivazione. L'attivazione SSL di Namecheap richiedeva di contattare il loro team di supporto.

Reti per la distribuzione di contenuti (CDN)

Bluehost si integra con Cloudflare CDN, un servizio affidabile e ampiamente utilizzato, rendendo l'attivazione semplice come due clic all'interno della dashboard. Namecheap utilizza il proprio Supersonic CDN, che è meno noto e meno robusto.

Caratteristiche di sicurezza avanzate

  • Firewall per applicazioni Web (WAF): Namecheap include un WAF con il suo CDN Supersonic, che offre protezione contro minacce come SQL injection e altri attacchi informatici. Tuttavia, questa funzionalità ha un costo aggiuntivo, a partire da $ 8.88/mese. Bluehost non include un WAF di default, ma richiede un acquisto separato per $ 5.99/mese.
  • backup: I piani Stellar Plus e Stellar Business di Namecheap includono backup automatici gratuiti. Il loro piano Stellar, tuttavia, non garantisce i backup. Bluehost offre backup automatici solo con il piano Choice Plus e superiori. Per i piani Basic e Plus, i backup sono disponibili per un costo aggiuntivo di $ 32.95/anno.

Verdetto: Entrambi i provider offrono adeguate funzionalità di sicurezza per l'hosting condiviso. Tuttavia, Namecheap fornisce un set più completo di strumenti di sicurezza, tra cui un WAF e opzioni di backup più affidabili.

🏆 Il vincitore è: Namecheap

Nome a buon mercato vs Bluehost: Servizio Clienti

Sia Namecheap che Bluehost offre assistenza clienti 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX. Namecheap fornisce chat live e ticketing, mentre Bluehost offre chat live e supporto telefonico. Tuttavia, secondo la mia esperienza, la qualità del supporto di Namecheap è stata superiore.

Chat

Ho testato il supporto tramite chat live di entrambi i provider ponendo una domanda sulle loro offerte CDN gratuite.

La chat live di Namecheap mi ha messo in contatto con un agente in meno di un minuto. L'agente è stato cortese, competente e ha fornito risposte rapide, incluso un link alla documentazione pertinente. Mentre la sua risposta iniziale non ha affrontato completamente la mia domanda sulla configurazione della CDN, la sua risposta di follow-up ha fornito un link a un utile articolo della knowledge base.

BluehostLa chat live di ha impiegato quattro minuti per mettermi in contatto con un agente, il che rientrava nei tempi di attesa dichiarati. Tuttavia, le risposte dell'agente sono state lente, prive di dettagli e risorse utili. La conversazione è durata 20 minuti per una domanda relativamente semplice, lasciandomi la sensazione di aver creato un disagio all'agente.

base di conoscenza

Entrambi i provider offrono basi di conoscenza complete con articoli, post di blog, FAQ, tutorial e guide. La base di conoscenza di Namecheap è più intuitiva, con una struttura ben organizzata e una navigazione semplice. BluehostLa knowledge base di è più elementare e richiede una ricerca manuale più approfondita per trovare informazioni specifiche.

Verdetto: Mentre Bluehost offre supporto telefonico oltre alla chat in tempo reale, la mia esperienza con la chat in tempo reale di Namecheap è stata notevolmente migliore. I loro agenti erano più competenti e disponibili e la loro knowledge base è più intuitiva.

🏆 Il vincitore è: Namecheap

Il nostro verdetto ⭐

Questo Namecheap contro Bluehost il confronto rivela che il prezzo più basso non sempre equivale al miglior valore. Mentre l'accessibilità economica di Namecheap è allettante, Bluehost offre prestazioni superiori, facilità d'uso e un set di funzionalità più robusto a un prezzo leggermente più alto. I piani più economici di Namecheap e il reattivo servizio clienti non possono compensare completamente le loro carenze in termini di prestazioni.

Avendo utilizzato entrambi i provider, posso affermare con sicurezza che Bluehost fornisce un'esperienza di hosting più completa. Le loro velocità di caricamento più elevate, l'uptime affidabile e la dashboard intuitiva li rendono una scelta migliore per la maggior parte dei proprietari di siti web.

Tuttavia, se hai un budget estremamente limitato e hai bisogno di ospitare più siti web, il piano Stellar Plus di Namecheap è un'opzione fattibile. Preparati solo a tempi di caricamento potenzialmente più lenti e occasionali tempi di inattività.

In definitiva, la scelta migliore dipende dalle tue esigenze e priorità individuali. Se apprezzi le prestazioni e la facilità d'uso più di ogni altra cosa, Bluehost è il chiaro vincitore. Se il budget è la tua preoccupazione principale, Namecheap potrebbe valere la pena di essere preso in considerazione, ma fai attenzione ai potenziali compromessi in termini di prestazioni.

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